Andiamo in una delle regioni più belle della Francia, la Normandia, per scoprire una delle parti più importanti della sua storia: lo sbarco. Infatti, il 6 giugno 1944, la storia della Francia si è giocata sulle spiagge della Normandia.
In numero di cinque, queste spiagge, ora chiamate spiagge dello sbarco, hanno svolto un ruolo importante nella vittoria degli alleati durante la seconda guerra mondiale.
Quindi vi porto a visitare le 5 spiagge dello sbarco oltre a tanti musei e cimiteri. Vedremo i luoghi significativi dello sbarco e il loro ruolo nel corso degli eventi.
sommario
Quali sono le spiagge dello sbarco?
Quale percorso per visitare le spiagge dello sbarco?
La mia opinione sulla mia visita alle spiagge dello sbarco
Quali sono le spiagge dello sbarco e come visitarle?
Cominciamo col passare in rassegna le 5 spiagge che furono utilizzate per lo sbarco questa mattina del 6 giugno 1944. Due di esse furono utilizzate per lo sbarco delle truppe americane, altre due per lo sbarco delle truppe britanniche e una per le truppe canadesi. .
Quali sono le spiagge dello sbarco?- Spiaggia della spada
- Juno Beach
- Gold Beach
- Omaha Beach
- Spiaggia dello Utah
> Sword Beach: settore britannico
Sword Beach sarà quindi la prima di queste cinque spiagge che incontrerete arrivando da est.
Questa spiaggia di circa 8 km si trova tra la città di Ouistreham e quella di Saint-Aubin-sur-Mer a circa 15 chilometri dalla città di Caen.
Su questa spiaggia, il 6 giugno 1944, sbarcarono le truppe britanniche e le truppe della Francia Libera dall'Inghilterra. L'attacco alleato avvenne davanti a Hermanville in un luogo chiamato "La Brèche".
Quel giorno, 30 uomini sbarcarono qui. Il risultato di questo attacco è considerato un successo. Sono da deplorare "solo" 000 morti, che sono relativamente pochi in vista di alcune altre spiagge di cui parleremo più avanti.
Uno degli obiettivi di questo attacco era collegare la spiaggia di Juno Beach di cui parleremo subito dopo. Fu un successo la mattina successiva.
- Museo Grand Bunker del Vallo Atlantico
Per saperne di più su questa battaglia, recati nella vicina città di Ouistreham e visita il "Grand Bunker Museum of the Atlantic Wall". Questo museo è una fedele ricostruzione del posto di comando di tiro del Vallo Atlantico. Un luogo ideale da visitare per comprendere il funzionamento e il ruolo di questo edificio. - Museo Commando N ° 4
Non lontano dal Grand Bunker Museum si trova un altro museo più piccolo, il N°4 Commando Museum. Questo museo è dedicato al commando francese che sbarcò anche lui, con gli inglesi, su questa spiaggia per liberare Ouistreham.
> Juno Beach: settore canadese
Seconda spiaggia di sbarco (da est), Juno Beach. Si estende per oltre 8 chilometri a ovest di Sword Beach. Juno Beach è delimitata a est dalla città di Saint-Aubin-sur-Mer e si estende a Courseulles-sur-Mer a ovest.
Su questa spiaggia sbarcò la 3a divisione di fanteria canadese. Le loro missioni erano tagliare l'asse stradale Caen-Bayeux e prendere l'aerodromo di Carpiquet.
Inoltre, dovevano raggiungere le due spiagge che circondavano Juno Beach: a est Sword Beach, a ovest Gold Beach.
Quasi 23 uomini (canadesi e britannici) sbarcarono a Juno Beach. In questo giorno del 000 giugno 6 quasi 1944 di loro persero la vita.
- Centro Juno Beach
Su Juno Beach, puoi trovare due fortini e un museo, il Juno Beach Centre. Gestito da canadesi, il museo ripercorre la storia degli sbarchi di Juno Beach. Troverai molti archivi d'epoca e oggetti raccolti sulla spiaggia.
Oltre al museo è possibile anche seguire una visita guidata della spiaggia. Consiglio vivamente questa visita guidata, organizzata dal Juno Center. Avrai la possibilità di entrare nei due fortini situati sulla spiaggia. Un'ottima esperienza che ti permetterà di comprendere l'organizzazione dello sbarco in generale ma anche il ruolo dei soldati canadesi. Sito ufficiale di Juno Center - Cimitero militare canadese di Bény-sur-Mer
A 10 minuti di auto dal Juno Center, nell'entroterra, si trova il Canadian War Cemetery. Questo cimitero è uno dei più grandi in termini di numero di soldati canadesi sepolti. Ci sono 2049 tombe.
> Gold Beach: settore britannico
Continuiamo il nostro tour delle spiagge dello sbarco andando sulla spiaggia situata appena ad ovest di Juno Beach, Gold Beach. Gold Beach è una spiaggia che è stata utilizzata dall'esercito britannico il 6 giugno 44.
Come con Juno Beach, l'obiettivo dell'esercito britannico era quello di tagliare l'asse Bayeux-Caen, liberare Bayeux e unirsi all'esercito canadese a est.
25 uomini sono stati sbarcati su questa spiaggia, ci sono circa 000 perdite.
Una delle località più famose di questo settore è quella di Arromanches. Sulla spiaggia della città fu costruito un enorme porto artificiale, Mulberry, di cui rimangono, ancora oggi, visibili detriti dal mare.
L'Arromanches Mulberry, chiamato Mulberry B (per gli inglesi), era il più importante dei due porti artificiali costruiti.
I Mulberrys sono porti artificiali creati il 7 giugno utilizzando diversi elementi volti a rompere le onde e consentire così l'atterraggio di equipaggiamenti militari.
Questi porti artificiali sono stati creati con navi gettate sul posto, bombardoni (cassoni di metallo a forma di croce) e cassoni di fenice.
I Mulberries erano in numero 2, uno ad Arromanches, il Mulberry B per British, utilizzato per le spiagge di Gold Beach e Juno Beach; il secondo, il Mulberry A per American, è stato utilizzato per le spiagge americane di Omaha e Utah Beach.
In totale sono stati costruiti più di 15 km di moli. Questi porti artificiali hanno consentito di scaricare 400 veicoli e 000 milioni di tonnellate di materiale.
Tra il 19 e il 21 giugno un forte temporale danneggiò i Gelsi: uno fu messo fuori servizio, l'altro gravemente danneggiato.
> Vedi il file Wikipedia di Mulberry
- Museo Gold Beach d'America
Questo piccolo museo, situato a Ver-sur-mer, tra Courseulles-sur-Mer e Arromanches, è diviso in 2 parti. Uno ripercorre lo sbarco degli inglesi sulla spiaggia di Gold Beach, l'altro ripercorre la storia del primo collegamento di posta aerea tra la Francia e gli Stati Uniti. - Museo dello sbarco di Arromanches
Il museo dello sbarco di Arromanches ripercorre la storia della costruzione del porto artificiale di Arromanches, il Mulberry B. Una costruzione sorprendente e una storia turbolenta in programma. Il luogo ideale per saperne di più su questa installazione realizzata il giorno dopo gli sbarchi. Sito ufficiale del museo Arromanches - Cinema Arromanches 360°
Poco prima di arrivare ad Arromanches (provenendo da Est), si trova il Cinema Arromanches 360°. Un cinema circolare in cui viene proiettato un film di 20 minuti: “I 100 giorni di Normandia”. Questo film ripercorre la storia dello sbarco. È costruito sia con immagini d'archivio che con immagini recenti dei dintorni.
> Omaha Beach: settore americano
Omaha Beach è sicuramente la più famosa delle cinque spiagge dello sbarco. Tristemente soprannominata Bloody Omaha in relazione alle pesantissime perdite subite dagli alleati, Omaha Beach è la spiaggia più visitata della Normandia.
Omaha Beach ha visto lo sbarco di due divisioni americane, quasi 35 uomini. 000 di loro caddero il 2 giugno sotto il fuoco tedesco.
Viste le pesanti perdite americane, è del tutto logico che i dintorni della spiaggia di Omaha ospitino diversi musei, ma soprattutto uno dei più grandi cimiteri militari americani in Francia.
Non lontano dalla spiaggia di Omaha si trova la Pointe du Hoc, un luogo fortificato dai tedeschi che fu pesantemente bombardato e rimase com'era.
Le pesanti perdite degli alleati sulla spiaggia di Omaha seguono una catena di eventi imprevisti.
Innanzitutto gli attacchi navali e aerei che colpirono le varie postazioni tedesche sulla costa della Normandia furono molto meno efficaci nel settore di Omaha, lasciando i tedeschi in una posizione di forza.
Il 6 giugno un vento violento ha colpito la spiaggia di Omaha, spingendo le barche alleate contro gli ostacoli installati dai tedeschi.
Inoltre, gli accessi alla spiaggia di Omaha erano particolarmente ben difesi dalle truppe tedesche.
- Statua "Il Coraggioso"
Eretti in occasione del 60° anniversario dello sbarco, il 6 giugno 2004, “Les Braves” sono un insieme di 3 sculture, “Debout la liberté! circondato da "Ali della Speranza" e "Ali della Fratellanza". Situate sulla spiaggia di Omaha, nel comune di Saint Laurent sur Mer, queste sculture sono opera del francese Anilore BANON. - Batteria di Longues-sur-Mer
Situata nella città di Longues-sur-Mer, tra le spiagge di Gold Beach e Omaha Beach, la batteria di Longues-sur-mer, ora classificata come monumento storico, è una delle batterie di cannoni del muro dell'Atlantico. - Museo Big Red One
Il museo Big Red One è un museo situato a Colleville-sur-mer dedicato alla 1a divisione di fanteria americana che sbarcò sulla spiaggia di Omaha il 6 giugno 1944. Vi troverete molti pezzi d'epoca raccolti nel corso degli anni. - Museo D-Day Omaha
L'Omaha D-Day Museum si trova anche a Colleville-sur-mer, non lontano dalla spiaggia. Offre un'esposizione di molti oggetti d'epoca all'interno del suo edificio militare americano, ma anche all'esterno per i pezzi più imponenti. - Musée Mémorial d'Omaha Beach
L'Omaha Beach Memorial Museum è IL museo da non perdere a Omaha. Situato a 200 m dalla scultura "Les Braves" a Colleville-sur-mer, questo museo espone anche molti pezzi d'epoca, foto e oggetti personali. Le scene sono state ricostruite utilizzando manichini che ci aiutano a capire la vita sui campi di battaglia.
Viene proposto anche un film con, in parte, immagini d'epoca che ci fanno vivere i momenti importanti dell'approdo.
Nel parcheggio non può mancare l'imponente carro armato Sherman. Sito ufficiale dell'Omaha Beach Memorial Museum - Museo Overlord
Situato proprio di fronte al Cimitero americano in Normandia, di cui parleremo poco dopo, l'Overlord Museum è uno dei più recenti musei del D-Day. Inaugurato nel 2013, questo museo è stato creato grazie alla famiglia Leloup. Espongono infatti più di 10 oggetti legati alla battaglia di Normandia. Effetti personali di soldati ma anche carri armati o aerei sia tedeschi che appartenuti agli alleati. - Cimitero americano in Normandia
A poco meno di 5 km dal centro di Colleville-sur-mer si trova il Cimitero americano della Normandia. Questo cimitero militare americano, uno dei più grandi, ospita più di 9 tombe. Uno spazio immenso, curato con cura, concesso, a vita, agli Stati Uniti dallo stato francese.
Oltre alle tombe, è anche questo imponente memoriale a forma di semicerchio dedicato ai soldati scomparsi che vi stupirà. Un posto da non perdere. - La punta dell'Hoc
Situata poco dopo Omaha Beach, in direzione di Utah Beach, Pointe du Hoc è un campo di battaglia rimasto com'è. Uno dei punti principali della difesa tedesca. Oggi puoi camminare attraverso i buchi dei proiettili assistendo all'intensità dei bombardamenti.
225 ranger scalarono la scogliera per neutralizzare questa posizione tedesca, solo 90 sopravvissero. - Cimitero tedesco di La Cambe
Continuando il tuo percorso da est a ovest, tra il villaggio di La Cambe e Osmanville, troverai uno dei più grandi cimiteri militari tedeschi. Qui sono sepolti oltre 21 soldati. Intorno a questo giardino sono stati piantati 000 aceri, che simboleggiano la pace.
> Utah Beach: settore americano
Utah Beach è la spiaggia più occidentale delle 5 spiagge dello sbarco. Si trova dall'altra parte della foce delle Vire, nel dipartimento della Manica, sulla costa orientale della punta del Cotentin.
Questa spiaggia, lunga circa 5 km, era una delle più strategiche data la sua vicinanza a Cherbourg. Circondata da paludi, questa spiaggia era considerata inadatta allo sbarco dai tedeschi, il che spiega la poca resistenza riscontrata dai soldati americani il 6 giugno e quindi le poche perdite subite.
Infatti, su 32 soldati sbarcati quel giorno, principalmente soldati della 000a divisione di fanteria americana, solo 4 di loro sono rimasti feriti o uccisi.
Il giorno prima dell'atterraggio, i paracadutisti sono stati inviati nella zona. Inoltre, non è lontano da Utah Beach che è la famosa città di Sainte-Mère-Eglise e il suo famoso campanile che vide aggrapparsi un paracadutista.
- Utah Beach, museo dello sbarco
Sulla stessa spiaggia di Utah Beach, in un ex bunker tedesco, si trova il museo dello sbarco di Utah Beach. Un museo che ripercorre gli eventi accaduti quel giorno a Utah Beach con numerosi documenti d'archivio, modelli e mappe oltre a un filmato.
In questo museo troverai anche un vero bombardiere B26. Nel bunker è stata installata anche una tettoia che offre una vista panoramica di Utah Beach. - Sainte-Mère-Eglise
Situato a pochi chilometri da Utah Beach, fai una gita a Saint-Mère-Eglise. Dai un'occhiata alla sua chiesa, ovviamente, e guarda il suo campanile. Sopra di esso è stato posizionato un manichino in memoria del soldato che vi si è aggrappato il giorno prima dello sbarco.
Entra in questa chiesa e dai un'occhiata alle vetrate della chiesa dedicata al pianerottolo. - Museo della batteria Crisbecq
Questo museo, creato nel 2004, si svolge nel mezzo di una delle più importanti batterie tedesche della regione. Questo copriva un'area che si estendeva da Saint-Vaast-la-Hougue a nord fino a Pointe du Hoc a est.
Un percorso, attraverso trincee, vi farà scoprire i 22 bunker che costituivano questa batteria. Alcuni sono vuoti, altri sono arredati con pezzi d'epoca e mirano a presentare la vita in batteria durante la guerra.
Utah Beach e Omaha Beach: questi nomi furono scelti dal comandante Bradley che guidò lo sbarco americano su queste due spiagge. Sceglie il nome dei paesi di origine dei comandanti che dirigono le operazioni su ciascuna di queste spiagge.
Sword Beach e Gold Beach: questi nomi furono scelti dal britannico Montgomery, che decise di chiamare queste spiagge con nomi di pesci: goldfish, Goldfish e Espadon, Swordfish.
Spiaggia di Giunone: per quanto riguarda questa spiaggia sono stati i canadesi a decidere il nome. All'inizio doveva essere chiamata anche con il nome di una specie marina, la medusa: Medusa. Jelly (senza il "pesce") che significa "gelatina", questo nome non è stato mantenuto.
Dopo la discussione, fu finalmente scelto il nome della moglie del tenente colonnello Dawnay: Giunone.
Posizione geografica delle spiagge dello sbarco
Dove dormire per visitare le spiagge dello sbarco?Sorge inevitabilmente la questione degli alloggi vicino alle spiagge dello sbarco. L'offerta è relativamente importante intorno alle spiagge, sia nelle principali città della regione che sono Caen e Bayeux, ma anche più vicine alle spiagge intorno a Courseulles-sur-Mer, Arromanches o Colleville-sur-Mer.
Per saperne di più sulle offerte di alloggio, vi invito a leggere il nostro articolo dedicato agli alloggi intorno alle spiagge dello sbarco.
Abbiamo selezionato i migliori hotel, alberghi e persino campeggi. Dove dormire vicino alle spiagge dello sbarco?
Quale percorso per visitare le spiagge dello sbarco?
Le spiagge dello sbarco sono una tappa fondamentale durante un soggiorno in Normandia. Per sfruttare appieno le numerose attività, i musei e le altre visite disponibili intorno alle spiagge, ti consigliamo di trascorrervi dai 3 ai 5 giorni. Visitando le spiagge dello sbarco, passerai vicino a luoghi che vale la pena dare un'occhiata ma che non hanno necessariamente un legame con lo sbarco in Normandia. Questo è ad esempio il caso di Bayeux, dove vi consigliamo vivamente di fermarvi.
Vi proponiamo qui 2 diversi itinerari per visitare le spiagge dello sbarco: uno di 3 giorni, l'altro di 5 giorni.
- Itinerario di 3 giorni
- Itinerario di 5 giorni
- Visita le spiagge dello sbarco in 1 giorno
Visita le spiagge dello sbarco in 3 giorni: Itinerario
Questo primo itinerario ci porterà dalla città di Caen a Colleville-sur-Mer. Scopriremo 3 spiagge dello sbarco lì: Juno Beach, Gold Beach e Omaha Beach.
Sarà presa in considerazione una deviazione via Bayeux.
Giorno 1: Da Caen a Courseulles-sur-mer (Juno Beach) La nostra giornata inizia a Caen con una visita al memoriale di Caen. Quindi, direzione Courseulles-sur-mer per la visita del Juno Beach Center. Visita del Memoriale di Caen Il memoriale di Caen non è altro che il museo più visitato in Francia al di fuori della regione parigina. Quest'ultimo è dedicato alla guerra e dedica una parte importante alla Seconda Guerra Mondiale ed in particolare allo sbarco degli alleati. Puoi prenotare i tuoi biglietti online cliccando qui. Centro Juno Beach Un museo dedicato alla storia delle forze canadesi è sbarcato il 6 giugno a Juno Beach. Trovare un alloggio vicino a Courseulles-sur-mer |
Giorno 2: Da Courseulles-sur-mer a Bayeux (via Arromanches, Gold Beach) All'inizio del 2° giorno, la mattinata sarà dedicata alla scoperta di Gold Beach e Arromanches. Vale la pena visitare diversi musei. Arromanci a 360° Un cinema panoramico in cui viene proiettato il film “Les 100 jours de Normandie” (20 minuti). Nelle vicinanze si trova una mostra di oggetti recuperati dal Mulberry B. Museo del D-Day Un museo dedicato alla storia del Gelso B situato proprio di fronte al paese di Arromanches. Il resto della giornata sarà dedicato alla visita di Bayeux: il suo centro città, la sua cattedrale ei suoi musei, in particolare il Museo degli Arazzi di Bayeux. |
Giorno 3: Da Bayeux a Colleville-sur-Mer (Omaha Beach) Quest'ultimo giorno sarà dedicato alla visita di Omaha Beach e dei suoi dintorni. Diversi musei meritano una visita così come l'imperdibile Cimitero americano della Normandia. Da non perdere la spiaggia dove si trova "Les Braves", una stupefacente scultura in omaggio alle vittime dello sbarco. Musei della spiaggia di Omaha Omaha Beach Memorial Museum, Omaha D-Day Museum o Overlord Museum, fai riferimento alla sezione "Omaha Beach" di questo articolo e scegli i musei da visitare. Trova un alloggio vicino a Omaha Beach |
Itinerario per visitare le spiagge dello sbarco in 3 giorni
Visitare le spiagge dello sbarco in 5 giorni: itinerario
Il nostro itinerario di 5 giorni ripete l'itinerario di 3 giorni ma aggiunge alcune tappe aggiuntive. Tappe simili non saranno descritte in dettaglio nell'itinerario di 5 giorni.
Giorno 1: Caen Questo primo giorno sarà dedicato alla visita di Caen, del suo centro, delle sue chiese, di Saint-Pierre e Saint-Etienne, o del suo castello. Da non perdere una visita al Mémorial de Caen, uno dei musei più visitati fuori Parigi. Puoi prenotare i tuoi biglietti online cliccando qui. |
Giorno 2: da Juno Beach a Gold Beach Una giornata dedicata alla visita di due spiagge della Normandia, Juno Beach, nel settore canadese con, tra l'altro, una visita al Juno Beach Centre. Direzione Gold Beach con sosta ad Arromanches e visita a questi musei. |
Giorno 3: Bayeux Come dettagliato nell'itinerario di 3 giorni, Bayeux è una città accogliente dove sono possibili varie visite, in particolare quella del Museo degli Arazzi di Bayeux. È possibile anche una visita guidata gratuita della città. |
Giorno 4: Omaha Beach Una giornata dedicata alla spiaggia di Omaha e dintorni. Puoi andare alla sezione spiaggia di Omaha Beach per saperne di più sui numerosi musei da visitare. Da non perdere il Cimitero americano in Normandia. Se il tempo lo permette, prendere la strada verso Ovest per fare una sosta alla Pointe du Hoc, quindi al cimitero tedesco di La Cambe. |
Giorno 5: Utah Beach Un'ultima giornata dedicata alla scoperta di Utah Beach e del suo museo dello sbarco. Anche una visita a Sainte-Mère-Eglise è un must quando si visita la zona di Utah Beach. |
Itinerario per visitare le spiagge dello sbarco in 5 giorni
Visita le spiagge dello sbarco in 1 giorno
Un giorno ovviamente è davvero poco per scoprire le 5 spiagge della Normandia. Tuttavia, se non avete più tempo, vi consiglio di optare per un'escursione guidata alle spiagge dello sbarco, con partenza da Caen (circa 6 ore) o Parigi (circa 12 ore).
Un'escursione che vi porterà alla scoperta dei principali luoghi della regione.
La visita inizia a Caen, presso il memoriale, per poi dirigersi verso il paese di Arromanches dove si trovano i resti di Mulberry B, il porto artificiale costruito subito dopo gli sbarchi.
L'escursione prosegue verso Colleville-sur-Mer alla scoperta della spiaggia di Omaha e dei suoi dintorni, poi Pointe du Hoc.
La mia opinione sulla mia visita alle spiagge dello sbarco
Visitare le spiagge dello sbarco in Normandia è per me una delle cose da non perdere in Francia. La Normandia è una delle regioni che dobbiamo scoprire per molte ragioni, ma la visita delle spiagge dello sbarco è di per sé una ragione sufficiente. Visitare queste spiagge, musei e cimiteri è uno dei modi migliori per comprendere gli eventi che vi si svolsero il 6 giugno 1944. La storia del nostro Paese essendo direttamente legata a questi eventi, questa è per me una delle poche visite da fare senza esitazione.