Lascia che ti parli oggi di uno dei parchi nazionali francesi più famosi, il Parco Nazionale degli Ecrins. Questo parco naturale, situato nelle Alpi, si estende su 2 dipartimenti: Isère, a nord; e le Hautes-Alpes, a sud. Accoglie quasi 1 milione di visitatori all'anno.
In questo articolo vi presenterò i tesori del Parco Nazionale degli Écrins, il suo patrimonio naturale, ovviamente, ma anche il suo patrimonio culturale.
Visiteremo anche le innumerevoli attività da fare nel Parco Nazionale degli Ecrins. Ma soprattutto, iniziamo con una piccola presentazione del parco.
- Presentazione del parco
- Quali sono i principali luoghi di interesse del Parco Nazionale degli Ecrins?
- Parco Nazionale degli Ecrins, un'area naturale soprattutto
- Visita il Parco Nazionale degli Ecrins: cultura e patrimonio
- Attività imperdibili nel Parco Nazionale degli Ecrins
- Consigli pratici per visitare il Parco Nazionale degli Ecrins
Presentazione del parco
Creato nel 1973, il parco è classificato come "area protetta di II categoria" dalla World Commission on Protected Areas.
Il parco dispone inoltre di 5 aree classificate come “Natura 2000”, che mirano a promuovere la biodiversità dei luoghi. Ci sono, tra gli altri, il Fournel, il Valgaudemar o il Muzelle.
Il parco copre 7 settori geografici quali sono :
- Il Valbonese
- Oisans
- Il Briançonnais
- La Vallouise
- L'Embunais
- Il Champsaur
- Le Valgaudemar
Il Parco Nazionale degli Écrins dispone di 9 “Case del Parco” dove puoi trovare tutte le informazioni necessarie per scoprirlo. Questi si trovano nelle seguenti città e villaggi (vedili sulla mappa):
- Bourg-d'Oisans
- Formazione
- La Chapelle-en-Valgaudemar
- Pont-Du-Ditch
- divario
- Chateauroux-les-Alpes
- L'Argentière-la-Bessée
- Vallouise
- Briançon
Il parco è diviso in 2 territori, uno rappresenta ilarea di appartenenza nel parco, questa è l'area più grande. Quest'area misura 1788 km2.
Il secondo territorio rappresenta il cuore del parco. Coprendo un'area di 925 km2, quest'area è un'area protetta e ha normative diverse dall'area di appartenenza, che è più restrittiva.
Posizione del Parco Nazionale degli Ecrins
Luoghi di interesse nel Parco Nazionale degli Ecrins (clicca per ingrandire)
Quali sono i principali luoghi di interesse del Parco Nazionale degli Ecrins?
Dopo questa breve presentazione del Parco Nazionale degli Écrins e prima di approfondire i diversi aspetti del parco, ovvero natura e cultura, ripercorriamo velocemente i principali luoghi di interesse del parco.
Luoghi di interesse nel Parco Nazionale degli Ecrins- Il prato di Madame Carle
- Il ghiacciaio bianco
- La miniera d'argento di L'Argentière-la Bessée
- Vallouise – Pelvoux
- La Chapelle-en-Valgaudemar & Gioberney
- Valle dei Campioni
- Serre Chevalier Valley
- Lago di Serre-Ponçon
Il prato di Madame Carle
Accessibile da Vallouise-Pelvoux, il Pré de Madame Carle è senza dubbio uno dei siti più famosi da fare nel Parco Nazionale degli Ecrins. Nel cuore della vallata di Vallouise, è accessibile da una strada che parte dalla frazione di Ailefroide.
Ex pianura fertile, è in questa località che si incontravano i ghiacciai Bianco e Nero. Oggi, con lo scioglimento dei ghiacciai, è piuttosto un cumulo di pietre nel cuore di vette sublimi.
Il sito è comunque eccezionale, e molte escursioni e salite partono dal Pré de Madame Carle, in particolare quelle verso il Glacier Blanc, la Barre des Ecrins, ecc. Se siete in famiglia, fermatevi al rifugio Cézanne, dietro il quale si sono stabilite una moltitudine di marmotte.
Qualche centinaio di anni fa, il ghiacciaio bianco e il ghiacciaio nero si unirono in questo luogo. Ora sono a miglia di distanza.
Il ghiacciaio bianco
È uno dei siti più visitati del Parco Nazionale degli Ecrins. Un paesaggio sublime che contribuisce alla reputazione del Parc des Écrins. Il ghiacciaio ha origine ad un'altitudine di oltre 4 m e termina a circa 000 m. Un'escursione, partendo dal prato di Madame Carle, vi porterà senza troppe difficoltà.
Il ghiacciaio bianco è un luogo privilegiato per l'osservazione delle marmotte.
La miniera d'argento di L'Argentière-la Bessée
Ne parleremo più avanti in questo articolo nella nostra sezione dedicata alla cultura e al patrimonio del Parco Nazionale degli Ecrins. Tuttavia, lasciate che vi parli rapidamente di uno dei luoghi più turistici del parco, che accoglie quasi 11 visitatori ogni anno: la miniera d'argento Argentière-La-Bessee.
Sfruttata in diversi momenti della storia, tra il X e il XIII secolo e poi nel XVIII secolo, la miniera è stata un tempo il più grande datore di lavoro della regione.
Ogni giorno dalla miniera venivano estratti diversi chili d'argento.
Invasa dal torrente Fournel, ci sono voluti diversi anni per poter finalmente visitare questa miniera in tutta sicurezza.
Ora è possibile visitare la miniera attraverso una visita guidata di circa 2h30 disponibile tutti i giorni, ogni 20 minuti in estate.
Vallouise – Pelvoux
Tipici della regione, i paesi di Vallouise – Pelvoux e Vigneaux sono tra i più autentici.
Le attività intorno a questa piccola valle sono numerose tra escursionismo, alpinismo, vie ferrate, equitazione e pesca, non vi annoierete.
La Chapelle-en-Valgaudemar & Gioberney
Dall'altra parte del parco, nella valle di Valgaudemar, scopri due luoghi di interesse, il piccolo villaggio di La Chapelle-en-Valgaudemar e Gioberney.
Il primo è un luogo popolare per gli escursionisti di passaggio nella regione. Il piccolo villaggio offre alcuni alloggi e negozi, nonché l'inizio di numerose escursioni, comprese quelle che portano ai laghi di Pétarel o agli Oulles du Diable.
Il secondo posto, Gioberney, è uno dei più bei circhi naturali del Parco Nazionale degli Ecrins. Ospita un rifugio – ristorante con una magnifica terrazza. Da questo sito puoi andare alla cascata del Voile de la Marie o al Lac du Lauzon.
Da leggere: Visita Champsaur-Valgaudemar
Valle dei Campioni
Adagiata nelle profondità della valle di Champsaur, la valle di Champoléon è una delle più selvagge della zona. Lì troverai piccoli villaggi tipici e un museo sorprendente: La maison du Berger. Una visita che posso consigliare solo se siete interessati alla storia pastorale della regione.
Da questo luogo è anche possibile raggiungere la località di Orcières-Merlette situata poco distante, che offre anche bellissime escursioni e molte attività, sia in estate che in inverno.
Serre Chevalier Valley
Allontaniamoci dal cuore del Parco Nazionale degli Écrins per recarci nella valle di Serre-Chevalier. Anche se non si trova in senso stretto nel parco, confina con esso.
Questa valle offre una moltitudine di attività di ogni tipo, come attività elettrizzanti come il parapendio o il bungee jumping; ma anche attività acquatiche e nautiche come canoa, kayak e ovviamente tante escursioni, facilmente raggiungibili grazie ai vari impianti di risalita offerti dalla valle.
Se andate nei dintorni, non esitate a visitare la città di Briançon e la sua cittadella che merita una deviazione.
Lago di Serre-Ponçon
Anche qui ci allontaniamo un po' dal cuore del parco degli Ecrins, ma il lago Serre-Ponçon e le sue numerose attività sono tra i luoghi di interesse nei dintorni del parco nazionale degli Ecrins.
Questo enorme lago di montagna ha in serbo per te grandi sorprese. Dalle attività nautiche, ai paesaggi esotici, le cose da fare sono tante. Puoi anche saperne di più sulla sua storia grazie al Muséoscope.
Parco Nazionale degli Ecrins, un patrimonio naturale unico al mondo
Il primo aspetto del parco che ci interesserà è quello della natura. Infatti, è per i suoi paesaggi e il suo ecosistema che questo parco è conosciuto. Paesaggi alpini mozzafiato, flora e fauna onnipresenti faranno parte della tua visita al Parco Nazionale degli Ecrins.
Cime, laghi e ghiacciai
Godersi i paesaggi, i laghi, i ghiacciai e le vette è una delle attività principali del Parco Nazionale degli Ecrins. Il territorio è notevole per l'altezza delle sue cime. La maggior parte supera i 3 metri di altitudine o addirittura i 000 metri.
Quali sono i principali laghi del Parco Nazionale degli Ecrins?
Grazie all'abbondanza di sorgenti d'acqua nel massiccio, il Parc des Écrins ha molti laghi e ghiacciai, uno spettacolare come l'altro. Ecco alcuni dei più notevoli:
- Lago Lauvitel: Con una profondità di 68 metri e una superficie di 37 ettari, il Lago Lauvitel è il più grande del territorio; si trova vicino alla località di Les Deux Alpes e confina con la Riserva Integrale Lauvitel, un'area a tutela rafforzata. La scoperta del Lac du Lauvitel è una delle attrazioni essenziali del Parco Nazionale degli Ecrins. Ci porterà un'escursione di media difficoltà. Contare circa 6 km per 500 m di dislivello – circa 3 ore.
- Lago Lauzon: a poco più di 2 metri sul livello del mare, il Lago di Lauzon può essere oggetto di una bella passeggiata in famiglia. Da questo lago sgorga la sublime cascata del Velo della Sposa. Raggiungibile da Giobernay, uno dei luoghi di interesse del Parco Nazionale degli Ecrins di cui avremo modo di parlare di seguito.
- Lago Pavé: A 2 metri sul livello del mare, il Lac du Pavé è la riserva d'acqua più alta e più fredda del parco degli Écrins: la temperatura dell'acqua non supera i 820°C in superficie.
- Laghi petalo: accessibile tramite un'escursione di circa 5h / 12km / 1000 D+ (andata e ritorno), partendo da La Chapelle-En-Valgaudemar, i laghi di Pétarel offrono un paesaggio straordinario.
- Lago Serre-Ponçon: anche se il lago di Serre-Ponçon non fa parte del cuore del parco nazionale degli Écrins, ne confina. Impossibile visitare la regione senza una piccola deviazione verso uno dei più grandi laghi artificiali della Francia.
Lago Lauzon
Quali sono i principali ghiacciai del Parco Nazionale degli Ecrins?
- Il Ghiacciaio Bianco: senza dubbio uno dei tesori del Parco Nazionale degli Ecrins. Un vero must, il ghiacciaio bianco è accessibile tramite un'escursione piuttosto facile di circa 600 m di dislivello. Il ghiacciaio termina a 2 m di altitudine per prendere la sua sorgente a oltre 300 m di altitudine.
- Il Ghiacciaio Nero: una bella escursione di circa 10 km porta al ghiacciaio nero. Situato non lontano dal ghiacciaio bianco, dopo il prato della signora Carle, l'inizio dell'escursione, che inizia a 1870 m, raggiunge i 2550 m nel punto più alto.
- Il Ghiacciaio dell'Arsine: situato tra i 3 me 200 m slm, il ghiacciaio delle Arsine ha la particolarità di essere in parte sotterraneo. Sciogliendosi alimenta un lago controllato e regolamentato perché pericoloso per la valle della Guisane in caso di rottura della morena che lo sostiene.
- I ghiacciai della Meije: molto più difficili da raggiungere, i ghiacciai della Meije sono piuttosto riservati a un pubblico informato e preparato.
Quali sono le principali cime e passi nel Parco Nazionale degli Ecrins?
- Monte Pelvoux: situato non lontano dal Pré de Mme Carle, Mont Pelvoux è uno dei più famosi del Parc des Écrins. Ha 4 vette principali, la più alta delle quali, Pointe Puiseux, culmina a 3 m.
- La Meije: situato a nord del Parc des Écrins, la sua vetta sale a 3 m
- Bar Ecrins: Il massiccio più alto della regione, la Barre des Écrins culmina a oltre 4 m di altitudine.
Fauna e flora del Parco Nazionale degli Ecrins
Le sette case del Parco contribuiscono, in collaborazione con la sede del Parc des Écrins, a preservare specie animali e vegetali, ma anche a far scoprire questo ricco patrimonio attraverso mostre accessibili a tutto il pubblico.
Quali animali vedere nel Parco Nazionale degli Ecrins?
Le zone selvagge e scarsamente popolate del Parc des Écrins sono un vero paradiso di pace dove vivono specie straordinarie. Inoltre, gli Ecrins fanno parte della rete Natura 2000 delle aree protette europee.
Ecco alcuni esempi di animali visibili nel parco.
- Aigle Royal
- Grifone e monaco
- Chamois
- Lupo e lince
- Marmotte
- Ermellino
Quali piante vedere nel Parco Nazionale degli Ecrins?
Il Parco Nazionale degli Écrins ospita oltre 2 specie vegetali tra cui:
- Larice europeo
- Faggio
- Il Genepi
- La Regina delle Alpi
- Delfinato Potentilla
Visita il Parco Nazionale degli Ecrins: cultura e patrimonio
Nel corso dei secoli l'uomo ha plasmato anche i luoghi e lasciato numerose testimonianze da vedere nel Parco Nazionale degli Ecrins.
Le miniere d'argento di Argentière-la-Bessee
Il giacimento di Fournel, ad Argentière-la-Bessee, era una delle principali vene di piombo e argento delle Alpi. Sfruttata a partire dal X secolo, la miniera ha portato molti lavori a valle fino all'inizio del XX secolo.
Durante il tuo soggiorno, visitare le miniere di Argentière-la-Bessee è una delle cose essenziali da fare nel parco degli Ecrins. Se sei con la tua famiglia, ti viene offerto anche un gioco di fuga per scoprire questo elemento del patrimonio industriale degli Ecrins divertendosi!
I paesini da vedere nel Parco Nazionale degli Ecrins
La Grave è un piccolo paese riconosciuto per il suo patrimonio, ma anche per gli sport di montagna in tutte le stagioni. I suoi chalet in pietra, situati su una parte soleggiata di La Meije, ti sedurranno. Per gli amanti dello sport, la città offre una stazione sciistica per famiglie e un enorme sito per lo sci fuoripista.
A Briançon, Vallouise-Pelvoux è anche un tipico villaggio delle Hautes-Alpes. Sul territorio del comune, piccoli borghi con architettura originale e alte vette che li circondano ti permetteranno di ammirare paesaggi magnifici. In loco sono da visitare anche la chiesa di Saint Etienne e la ceramica di Vallouise.
Da vedere anche il piccolo villaggio di La Chapelle-en-Valgaudemar. Un paesino piccolo e accogliente, punto di partenza per una moltitudine di escursioni.
Eredità pastorale
La pastorizia è sempre stata una parte importante dell'identità del Parco Nazionale degli Ecrins. Più di un terzo degli spazi del parco è coperto da pascolo; Per secoli, pastori e allevatori hanno portato lì i loro animali.
Durante le vostre passeggiate nel parco scoprirete sicuramente malghe e malghe in cui vivono i pastori d'estate. Attenzione però: assicuratevi di osservarli da lontano per non disturbare la tranquillità dei pastori e delle loro greggi. Fai attenzione anche ai Patous, questi grandi cani bianchi sono lì a guardia della mandria!
Se sei interessato alla storia pastorale del Parco Nazionale degli Ecrins, non esitare a visitare la "Maison du Berger et des culture pastorales" nella valle di Champoléon.
Attività imperdibili nel Parco Nazionale degli Ecrins
Il Parco Nazionale degli Ecrins ei suoi dintorni sono ricchi di attività di ogni tipo. Particolarmente focalizzato sullo sport e sulle attività all'aria aperta come l'escursionismo, gli sport acquatici o gli sport invernali, non mancano le cose da fare nel Parco Nazionale degli Ecrins.
Se sei interessato alle attività della zona, ti invito a dare un'occhiata al sito Manawa.com che elenca molte attività e ti permette di prenotarle facilmente e velocemente.
- Escursioni nel Parco Nazionale degli Ecrins
- MTB e bici da discesa
- Attività nautiche e acquatiche
- Attività nell'aria
- Sport invernali e stazioni sciistiche nel Parco Nazionale degli Ecrins
Escursioni nel Parco Nazionale degli Ecrins
Per scoprire al meglio i paesaggi eccezionali del territorio, nel Parco Nazionale degli Ecrins sono da percorrere oltre 750 chilometri di sentieri escursionistici. Con la famiglia o per i più sportivi, a piedi o in bicicletta, ci sono percorsi per tutti i livelli.
Troverai maggiori informazioni sulle innumerevoli escursioni sul sito web del Parco Nazionale degli Ecrins.
GR 54
Per i più esperti, puoi provare il GR54 che è uno dei GR più difficili d'Europa. In programma, la scoperta dei paesaggi, delle cime e dei ghiacciai più belli del Parco Nazionale degli Ecrins.
IL GR 54 si pratica da giugno a settembre su 191 km e oltre 13 m di dislivello. Conta 000 giorni di cammino.
GR 50
Più grande del GR 54, il GR 50 non si accontenta di fare il giro del cuore del parco ma anche dell'intero parco nazionale.
Oltre 371 km e 19 m di dislivello, si possono godere dei magnifici paesaggi del parco e dei suoi dintorni.
MTB e bici da discesa
Oltre alle passeggiate, la mountain bike è un'attività particolarmente popolare nel cuore del Parco Nazionale degli Ecrins. Si noti, innanzitutto, che la mountain bike (o altre biciclette) è vietata nel cuore del parco. Tutti i percorsi di cui parleremo qui si trovano nel cuore del parco.
A Champsaur-Valgaudemar
Gli amanti della mountain bike troveranno innanzitutto quello che cercano nella valle di Champsaur-Valgaudemar. Due valli etichettate come “Site VTT” dalla federazione ciclistica francese.
Lo Champsaur-Valgaudemar offre più di 750 km di sentieri segnalati e mantenuti, suddivisi in 38 circuiti che permettono agli amanti della mountain bike di divertirsi.
Il Tour de la Valgaude, un anello di circa 90 km, è uno dei percorsi per mountain bike apprezzati dai ciclisti di passaggio nella regione.
Avrai anche l'opportunità di noleggiare biciclette elettriche in diversi luoghi della regione come Pont du Fossé, Champoléon, Saint Bonnet o Saint Léger-les-Mélèzes.
Nella terra degli Ecrins
La regione del Pays des Écrins, compresa la valle Vallouise-Pelvoux, offre anche mountain bike molto belle con 220 km di percorsi distribuiti su 18 circuiti.
Bici da discesa
Molti comprensori sciistici oggi offrono, in estate, mountain bike con noleggio bici ma anche iniziazioni o lezioni private.
È il caso delle località di Orcières-Merlette a Champsaur, Deux Alpes, Les Orres o della località di Puy Saint Vincent che offrono 5 piste ciclabili da downhill.
Attività nautiche e acquatiche
Sei un fan delle attività in acque bianche? Molti fiumi trovano la loro sorgente nel massiccio degli Écrins, lungo il quale è possibile praticare rafting, canyoning, kayak o anche hydrospeed nel cuore di paesaggi sublimi.
Argentière-la-Bessée ha anche una delle più famose piscine di acque bianche sul letto della Durance, dove puoi praticare le tue attività preferite.
- Champsaur-Valgaudemar: discesa del Drac in rafting o canoa
- Serre-Ponçon: a Embrun, oa Châteauroux-les-Alpes, discesa della Durance in rafting o canoa
- La Salle-les-Alpes: nella valle Serre-Chevalier, discesa della Guisane in rafting o canoa
Naturalmente, ci sono anche molte attività acquatiche sul lago Serre-Ponçon, come lo Stand Up Padel.
Attività nell'aria
I dintorni del Parco Nazionale degli Ecrins sono ricchi di luoghi dove ci si può dedicare ad attività aeree e di salto.
Il parapendio è particolarmente diffuso nella regione, come a Orcières-Merlette, nella valle di Serre-Chevalier oa Les Orres.
È anche possibile optare per un sorvolo come in mongolfiera sul lago di Serre-Ponçon!
Sport invernali e stazioni sciistiche nel Parco Nazionale degli Ecrins
Grazie alle sue alte vette e all'eccezionale innevamento, il Parc des Écrins ha molti comprensori sciistici dove è possibile praticare lo sci alpino, lo sci di fondo, lo snowboard o anche le ciaspolate.
Tra i più noti:
- Reallon
- Orcieres-Merlette
- Puy-Saint-Vincent
- Pelvoux-Vallouise
- Monetier-les-Bains
- Les Deux Alpes
Consigli pratici per visitare il Parco Nazionale degli Ecrins
Come raggiungere il Parco Nazionale degli Ecrins?
Il Parco Nazionale degli Ecrins si trova a circa 1 ora di auto da Grenoble, 2 ore da Lione, 3 ore da Marsiglia e 30 ore da Nizza.
Queste città hanno gli aeroporti più vicini al parco.
Puoi raggiungere il parco anche in treno, passando per le stazioni di Gap e Briançon.
Ma il modo più semplice è probabilmente quello di raggiungere il Parco Nazionale degli Ecrins in auto. Ciò ti consentirà di spostarti come desideri da un punto all'altro.
Qual è il periodo migliore per visitare il Parco Nazionale degli Ecrins?
Il periodo migliore per sfruttare appieno le attività offerte dal Parco Nazionale degli Ecrins è tra i mesi di giugno e settembre. È in questo periodo che il clima sarà più mite e che potrete usufruire dei servizi, delle strutture ricettive e delle attività del parco.
Se vuoi approfittare delle stazioni sciistiche, allora dovresti preferire un soggiorno tra gennaio e marzo.
Quanto tempo per visitare il Parco Nazionale degli Ecrins?
Il parco è relativamente grande. Una settimana è il minimo per sperare di vedere i luoghi principali del parco. Due settimane ti permetteranno di goderti più serenamente i tanti beni del parco.