Aneddoti sorprendenti sul mitico rock australiano
1. Uluru o Ayers Rock: una doppia denominazione
Ayers Rock ha infatti un secondo nome: Uluru. È un termine aborigeno, legato alla struttura geologica e geografica del monolite.
2. Un vecchio sassolino
Si ritiene che Ayers Rock abbia quasi 330 milioni di anni. Si sarebbe formato in seguito a varie erosioni e sedimentazioni, ma non sappiamo ancora fino a che punto scenda.
3. Enorme, dici?
348 metri di altezza, 3,6 chilometri di lunghezza e 1,9 chilometri di larghezza: Ayers Rock occupa un'area di 3,33 km2, niente di meno!
4. I due estremi
Temperature laterali, possiamo scendere fino a -8° e salire fino a 48°. Tra notti fresche e giornate sotto un sole cocente, le visite al sito di Ayers Rock non sono sempre in buono stato.
5. Una grande scoperta
Fu solo nel 1872 e nel 1873 che la roccia fu trovata e poi esplorata per la prima volta. William Gosse, un emigrante inglese, ottenne questo onore e fu addirittura il primo a scalare la gigantesca roccia.
6. Un luogo lontano dal deserto
Ogni anno quasi 500 persone vengono ad ammirare questa bellezza della natura, ma non tutte la scalano. E per fortuna!
7. Scalare o non scalare?
Nel 1983 si vociferava di un decreto ministeriale per vietare l'arrampicata su roccia (Bob Hawke). Progetto in seguito abbandonato quando fu deciso che gli Anangu avrebbero co-gestito il sito. Ma il divieto di arrampicare sull'Ayers Rock è tornato alla ribalta... e da ottobre 2019 è stato varato un decreto. D'ora in poi è quindi vietato a tutti i viaggiatori arrampicarsi sulla roccia!
8. Un luogo pieno di divieti
In quanto sito naturale protetto, alcuni luoghi vietano foto e video. Lo stesso vale per l'alcol in tutto il sito.
9. Dove dormire vicino ad Ayers Rock?
Per godersi i dintorni, solo lo Yulura Resort accoglie turisti a chilometri di distanza, per una notte il più vicino possibile alle stelle. Altrimenti, un po' più avanti, vi ricorderete dell'esistenza di un hotel a forma di coccodrillo nel Kakadu National Park.
10. Umorismo australiano
Sono disponibili due libri su cui puoi mettere la penna: “Non ho scalato Uluru” o “Libro scusa” (se sei tentato di rubare una pietra sul sito).